licenza presso il conservatorio V. Bellini di Palermo. Comincia una esperienza corale insieme al Coro Elaia, esplorando il mondo della musica sacra antica per la direzione del Maestro A. Valenza e l’insegnante di canto P. Tortorella. Fonda insieme agli amici musicisti Gabrio Bevilacqua e Eugenio DeFortis il trio Q Jazz, esibendosi per anni in varie località siciliane riscuotendo un buon successo come crooner e avendo la possibilità di cantare accompagnato da alcuni tra i più validi giovani musicisti della scena jazz palermitana come F.Cassarà, M.Cinà, F.Pezzino, D.Tarantino, A.Spadaro, M.Ferrigno, P.Mignosi. Dal 2005 ad oggi è parte dell’ensemble vocale SeiOttavi come tenore e vocal percussionist, avendo la possibilità di affermarsi a livello nazionale grazie a partecipazioni televisive ed importanti esibizioni in alcuni tra i più esclusivi teatri e club musicali italiani (Blue Note, Scimmie Milano, Cantina Bentivoglio Bologna, Club Tenco per citarne alcuni). Attualmente, dopo il successo riscontrato al Teatro Greco di Siracusa con lo spettacolo Le Rane di Aristofane -  con Ficarra e Picone per la regia di Giorgio Barberio Corsetti - di cui i SeiOttavi sono autori ed esecutori di tutta la colonna sonora, è in partenza per un tour della commedia che toccherà i maggiori teatri italiani. Nel 2010 entra a fare parte del gruppo folk-ska ”Nkantu D’Aziz” come corista collaborando alla realizzazione del prossimo album in uscita e, nello stesso anno, è docente di canto presso la Musical Art Time Academy di Catania sotto la direzione artistica di Fioretta Mari. Nel 2011 è co-fondatore dell’Accademia Musicale Mediterranea a Carini e ideatore di progetti artistico-culturali come ad esempio i Tè Concerto. Nel 2015 lascia l’Accademia Musicale Mediterranea per fondare la scuola di musica Artcademy House of Harmony, un vero e proprio centro culturale ormai al suo terzo anno di vita. E’ ideatore e parte attiva del progetto Scale Musicali, uno spettacolo itinerante che si svolge nel mese di settembre dal 2016. Avvalendosi di svariati anni di studi e di concerti, Kristian Andrew Thomas Cipolla fonda ogni singola lezione di canto su aspetti molteplici. Agli allievi vengono illustrate e fornite, prima di tutto, importanti nozioni sul funzionamento e sulla funzionalità dell’apparato respiratorio e dei muscoli coinvolti nell’atto del canto. Il metodo di insegnamento non è in alcun modo legato ad un’impostazione accademica vera e propria, anzi, al contrario, è traboccante di originalità. Arricchito da esercizi psicomotori che favoriscono e consolidano la percezione e la consapevolezza dell’immagine del "sé corporeo", il corso spazia liberamente dal canto a svariati generi musicali come il blues, il pop, il funk, il rhythm and blues e il genere classico fino a fondersi con gli ambiti della Filosofia, della Storia dell’ Arte, della Matematica, delle Lingue straniere, della Letteratura e, ovviamente, della Poesia.